Blog Tour “Victorian Vigilante Vol.1” di Federica Soprani e Vittoria Corella. – Recensione –22/7/2015 Buongiorno lettori,
oggi vi propongo la mia tappa del blog tour sul primo capitolo di “Victorian Vigilante”, romanzo di genere steampunk scritto a quattro mani da due autrici che ho avuto modo di apprezzare molto per una serie precedente: Victorian Solstice. Il loro ultimo lavoro è pubblicato da Nero Press, inizialmente in tre uscite digitali, nello stile dei feuilleton ottocenteschi e poi lo potremmo avere in cartaceo, per accontentare anche chi ama il buon profumo della carta, e del resto non sarebbe male avere un libro con una copertina simile da esporre nella propria libreria, no? A me, personalmente colpisce moltissimo! In questo terzo appuntamento ho deciso di proporre una recensione, il mio modesto ma sincero parere su quanto ho letto. Tuttavia, prima di procedere con ogni informazione a riguardo e con i miei pensieri, vi riporto le varie tappe del blog tour per rimanere sempre aggiornati sulla storia e scoprire molto di più sui personaggi, la storia e le autrici! BLOG TOUR VICTORIAN VIGILANTE (VOL. 1) 15 Luglio – Sognando tra le righe Victorian Vigilante – Le infernali macchine del dottor Morse (Vol.1)
di Vittoria Corella e Federica Soprani Editore: Nero Press Edizioni Prezzo: 1.49 euro ebook. Genere: Steampunk. Anno: Giugno 2015Voto: 4.5/5 Trama 1890. L’assetto europeo manifesta già i germi di una guerra mondiale e vede contrapposte due scuole di pensiero scientifiche: i Maniscalchi inglesi seguaci dell’Ergomeccatronica, che sfruttano esoscheletri potenziati per implementare le capacità di lavoratori e soldati, e i Senza Dio fautori della Meccagenetronica, localizzati nell’Europa dell’Est, che hanno sviluppato terrificanti ibridazioni uomo-macchina. A Londra s’innesca una battaglia senza quartiere tra il misterioso vigilante mascherato Spettro di Nebbia, il Sergente Malachy Murphy e la spietata Baba Yaga, una donna meccanica alle dipendenze del Dottor Anton Morse, genio della Meccagenetronica dai loschi fini. Nella lotta verranno coinvolti anche il giovane tagliatore di diamanti ebreo Mordecai Gerolamus, perseguitato da invisibili e inquietanti demoni, la giornalista d’assalto Catherine “Orlando” Swan e suo fratello Percy, direttore del Giornale.
Recensione
Quando Vittoria e Federica, le due autrici, mi hanno contattata per partecipare al blog tour della loro ultima opera, non ci ho riflettuto troppo a lungo e ho subito accettato certa di aver trovato una storia che potesse prendermi, coinvolgermi e appassionarmi, e così effettivamente è stato. Avendo già letto i precedenti racconti scritti a quattro mani ero certa che non sarei rimasta delusa. Adoro il loro stile e la capacità di tratteggiare in maniera attenta e curata ogni aspetto dei personaggi ma anche dell’ambientazione, ogni dettaglio non è mai trascurato, e tutto ciò contribuisce a farmi reputare, secondo la mia modesta opinione, il loro come un eccellente lavoro. Anche in questo caso ho avuto le mie conferme. Ma andiamo con ordine. Questo primo capitolo funge un po’ da presentazione dei personaggi e dell’ambientazione, e stuzzica sicuramente molta voglia di scoprirne di più. Mi piace moltissimo il loro stile, scorrevole ma anche bello da leggere: a tratti quasi poetico, in altri più duro. Potrei spendere ore ad elogiare questo lavoro, ma direi di fermarmi qui. Non vorrei esprimere molto di più, semplicemente perché le pagine son poche e rivelarvi tutto nei dettagli comporterebbe farvi perdere quella curiosità che un libro dovrebbe generare. Concludo facendo ancora una volta i miei complimenti alle due autrici, perché a mio avviso hanno creato un nuovo “mondo” davvero interessante e ben descritto! Assolutamente consigliato, e non vedo l’ora di poter leggere i prossimi capitoli! |